Gandhi, il nostro nuovo gatto ciccione, è un coccolone.
al limite della sopportazione.

passa le notti a cercare un approccio affettuoso, nonostanze sia sterilizzato (che castrato è un termine che mi piace poco), con Nina, la bellissima (e stronzissima) micetta con cui condivide l’appartamento.

quando Nina si rende conto di essere seguita in ogni suo movimento, stile stalking estremo, di solito si incazza e inizia a soffiargli.

Gandhi comincia quindi a lamentarsi.
ciò, ovviamente, non fa che accrescere l’irritazione di Nina, innescando un’escalation di soffiate e conseguenti lamentii.

é già uno di casa, insomma.