giornata di chiusura aziendale dedicata al rinnovo della carta d’identità: da 5 anni me ne porto dietro una col comune sbagliato e ci tengo a quel “BOLOGNA”. inoltre è scaduta da 15 giorni e già mi sento un clandestino.

al suono della sveglia scatta l’ansia code: nel dormiveglia mi figuro già decine di loschi signori sui 75 che chiedono certificati di esistenza in vita più per convincersi che per reali necessità burocratiche.

in neanche un’ora, dopo essermi fatto cacciare di casa (perchè se io ansia tutti ansia), sono in anagrafe con fototessere (promemoria: mai fare fototessere alle 8.20 del mattino, soprattutto se per documenti che rappresenteranno per i 10 anni a venire) e internazionale.

mi siedo, leggo e aspetto.
in mezz’ora chiamano 1 numero. ne ho 10 davanti e ho quasi finito il giornale. mi piange il cuore.

dopo un altro numero esce una tizia.

tizia: chi deve rinnovare la carta d’identità può darmela: ora durano 10 anni e basta un timbro, ma solo se è scaduta da meno di un anno.
me (pensando): chi può essere così coglione da farsi scadere la carta d’identità e accorgersene dopo un intero anno???
signora a caso (rivolta al marito): hai sentito? peccato! per così poco

chiedo se posso rinnovarla comunque spiegando la faccenda del comune.
dice che posso ma costa 5 euro e devo fare la coda.

visto che ormai ci sono e voglio porre un termine alla mia apolidia ho deciso che ne valeva la pena.
e poi buona parte degli umarell in coda con mio sommo sollievo ha consegnato la carta d’identità alla tizia.

pochi minuti dopo infatti chiamano il mio numero.
entro e mi siedo.
dopo aver spiegato alla casellante la situazione, sentito che si doveva rinnovare col timbro, detto che la sua collega mi aveva assicurato che si poteva rifare, ascoltato la sua rimostranza rispetto al fatto che poteva solo se la vecchia carta d’identità era rovinata e proposto di strapparla lì per lì, arriviamo al dunque.

nome, cognome, indirizzo, segni particolari, altezza…

– professione? sulla carta vecchia non c’è
– mmm.. interface developer
– architetto?
– no è una professione sul web, se vuole gliela scrivo
– ma sa, mettere una cosa in inglese.. mettiamo studente?
– non si può lasciare vuoto? sa non studio da 5 anni
– no, ma architetto proprio non va bene?
– ci vuole una laurea, credo.. al limite “web designer” si può?
– sì, sì, quello sì
– grazie.

e insomma sulla mia carta d’identità risulto “designer”.
tremate