Con la giornata di ieri si son chiusi i quasi 2 anni passati a Condé Nast. Alcuni ottimi, altri estremamente frustranti, ma in generale un'esperienza positiva, che mi lascia con molte più competenze, svariati contatti e qualche amico. Si chiude anche la prima parte della nostra quarantena, quella che ricorderemo con i primi tentativi di home schooling e lavoro da remoto.

In 2 giorni saremmo dovuto partire per la Francia e restarci 2 settimane, per visitare la Normandia. Invece siamo qui, a capire come gestire il tempo a casa tra i due lavori.

Seguendo il suggerimento della better half, stamane ho annunciato ai bimbi che era mia intenzione passare tanto tempo con loro, cercando di trovare l'opportunità per fare anche cose creative, oltre ai soliti giochi di società e videogiochi.

Di conseguenza – non può essere altrimenti – lo scarico della vasca ha pensato bene di staccarsi, di netto, dal pezzo a cui era avvitato. Per la seconda volta 1  in questo stare a casa forzato, mi son ritrovato a dovermi inventare abilità idrauliche che ovviamente non ho.

Ora mi ritrovo con una mattonella con un buco martellato sul lato della vasca, uno scarico nuovo, una paura fottuta che perda, e una garza e dello scotch carta sul braccio che mi sono scorticato infilandolo nel suddetto buco.


1. La prima volta si era intasato lo scarico della cucina, dopo che anche mr.muscle aveva fallito mi son ritrovato a comprare una di quelle molle lunghe 5mt che si infilano nella tubatura. Molto più gratificante del cambiare la piletta 2  della vasca.

2. ho dovuto googlare