Non sono bravo a ricevere complimenti. Trovo la cosa imbarazzante in pubblico, ma, in qualche modo, ancora peggiore in privato.

Oggi il mio capo mi ha fatto i complimenti in un 1:1 per come è andata la mia transizione da manager a manager di manager, un passaggio fatto di recente che, sebbene mi avesse all'inizio preso un po' così per le vicende che mi son trovato a gestire, alla fine mi ha portato ad apprezzare la mia capacità di muovermi in situazioni di emergenza.


screenshot da twitter: "I'm a senior engineering manager now, and" con una gif di qualcuno che fa il numero da circo di girare una decina di piatti su altrettanti bastoni

Al punto che è da qualche giorno che rimugino sulla mezza battuta della mia better half  – "tu sei di Modena, il drama lo cerchi; ci sguazzi" – e comincio a pensare che tutto sommato forse mi trovi davvero meglio quando le cose sono un po' frenetiche.


Quando ha sottolineato che mi ha segnalato al CEO come profilo da coltivare, data la mia capacità di gestire in modo apprezzabile i problemi che mi vengono posti e di lasciare le situazioni in condizioni migliori di come le ho trovate, non ho potuto fare a meno 1  di rispondergli "speriamo che non si riveli un Ponzi scheme e che venga tutto giù come un castello di carte alla prima crepa". Che è esattamente quello che la mia impostor syndrome continua a suggerirmi 2 .

Ma sta volta provo a godermi i complimenti, perché forse è anche vero che in emergenza mediamente ce la fo, ma soprattutto è una settimana in cui ne ho bisogno 3 .


1. di pensare allo scautismo, che mi ha dato gli strumenti necessari.

2. Self denigratory humor, funziona sempre 🥸.

3. poi magari racconto dei problemi di morale & engagement del nuovo team che mi trovo a seguire, ma ora vorrei davvero solo godermi i complimenti, per na volta