Mio figlio ha fatto il suo primo sleepover a casa di una sua amica. Eran 2 ragazzi e 2 ragazze, la mamma della sua amica è stata convinta da un "he's my best friend" della figlia, ma hanno dovuto dormire con la porta aperta per via, da come mi ha descritto la spiegazione mio figlio, di "hormones and stuff".


Premesso che so perfettamente che sull'orlo dei 14 anni il sesso sia sull'orlo di esplodere nelle loro vite, ma mio figlio è veramente ancora un bamboccio 1 , più interessato a Minecraft che altro.

La scena della spiegazione, però, mi ha riportato alla mente una memoria che ho di mia nonna paterna.


Prima bisogna fare un quadro della nonna: emigrata friulana in Liguria, faceva la povertà e la portinaia. Da quel che so, rimase incinta del nonno o pre-matrimonio o immediatamente dopo. Lui faceva il carabiniere e, apparentemente, ai tempi bisognava avere il permesso per sposarsi. Loro fecero senza e lui aveva i colleghi che lo coprivano per farlo andare a casa dalla moglie e dal figlio di notte. Qualcuno più alto di grado lo scoprì e fu mandato a "espiare" a Roma, come autista di qualche altolocato dell'arma. Nel tempo si son sistemati, mio padre è cresciuto a Genova e poi si son ritirati vicino a Udine, a casa loro, quando mio padre prese la strada di Modena e dell'Accademia militare – e delle donne emiliane, evidentemetne.

Ovviamente si tratta racconti di seconda, quando non terza, mano, ma il quadro che vi potreste essere fatti di mia nonna non può che concretizzarsi col discorso che mi fece nel momento in cui, intorno ai 10/12 anni, venni invitato a dormire nella casa in montagna di delle lontane cugine 2 . La nonna se ne partì con un pippone che io ricordo confusamente, o che forse era davvero confuso, su maschi e femmine e su cosa potevo o non dovevo fare. Che razza di tipacci fossero gli altri ragazzi che aveva frequentato non ci è dato sapere 3 , ma di quello che mi disse io non ci capii nulla, troppo preso dall'idea di giocare la mattina dopo con il commodore delle cugine, o di andare a cavallo 4 , non ricordo.


1. con tutto l'affetto che si può infondere in questa parola.

2. la loro mamma era la cugina di mio padre, lascio a voi ricavare cosa questo faceva di noi, ma ho visto cose su pornhub con molti meno gradi di parentela coinvolti, e temo che anche mia nonna.

3. cit.

4. stavano vicino a un maneggio, la mia prima esperienza a cavallo 5  è stata proprio là.

5. no, non delle cugine, MAGLIALI