Quanto puoi lamentarti di un lavoro prima di andartene?

No, non sto cambiando lavoro, anzi. Stiamo attraversando un merger e la destabilizzazione che comporta rende le persone particolarmente fastidiose.

Capiamoci, non voglio invalidare le loro emozioni riguardo a quello che sta succedendo: ci sta che, vittime di una situazione in qualche modo stabile capovolta senza preavviso, abbiano un ampio spettro di reazioni, ma viene da chiedersi: ma dopo la prima fase di disagio, se persiste, chi ti forza a restare?

Sono in una fase interessante della mia carriera: dal ruolo in cui sono – Senior EM che gestisce 2 manager e 3 team, per un totale di ~20 persone – ho una visibilità diversa da quella che potevo avere qualche anno fa, e sono stato in abbastanza team all'interno dell'azienda per avere chiarezza su come operiamo, su come siamo organizzati e influenza sul futuro del'organizzazione.

In passato a questo punto me ne sarei probabilmente già andato. La resistenza al cambiamento è in qualche modo legata alle opportunità di crescita: i cambiamenti sono sicuramente meno difficili da digerire se si riesce a vedere una possibilità di crescita personale, e son arrivato al punto in cui l'ability to deal with change è in se e per se un valore spendibile sul mercato.

Se non vedi niente, se il nuovo landscape non ha niente da offrirti, vattene.

No seriamente, vattene.

Nessuno vuole attorno gente che si lamenta, nessuno vuole attorno gente infelice e stiamo parlando di una professione ESTREMAMENTE privilegiata, in cui lasciare il lavoro e trovare qualcosa di meglio non è una chimera.

Poi capisco che ci sono routine, amici, altri cambiamenti (qualità della vita? durata del commute? lavoro da remoto?) che si vogliono evitare etc, ma a quel punto fattela andare bene: significa che hai perso qualcosa, ma che nell'economia delle cose il bilancio resta positivo. Disagree and commit.

E smettila di rompere il cazzo 1 .


1. La migliore in questo campo è una tizia, che meriterebbe un post dedicato ma non ho voglia 2 , che in un 1:1 skip level, a un giorno dall'annuncio delle dimissioni di un collega, mi ha chiesto point blank se sapevo di qualcuno che se ne stava andando, in cerca o che aveva dato le dimissioni. Ovviamente una domanda del genere è un trappolone (e successivamente ho avuto conferma che lei sapesse), e mentire sarebbe stato stupido visto l'annuncio a breve. Avevo 2 strade: il politico "non sta a me condividerlo" o il dirglielo. Su due piedi ho scelto la seconda, facendole presente che lo facevo solo perché l'annuncio era, appunto, imminente e a fronte della promessa di tenerlo per se fino ad esso, per rispetto dei colleghi che meritavano di sentirselo dire in prima persona. La mia sensazione è che sia stata la risposta "giusta" dato il contesto e la persona che avevo di fronte 3 , ma vedremo: potrebbe essere either way. Se ho ragione, la street cred acquisita dovrebbe validare alcune cose dettele in passato, quando il nostro rapporto non aveva alcun fondamento di fiducia.

2.  Antò, fa caldo

3. e qui torniamo a un punto interessante: essere manager ha una porzione significante di lavoro che non è programmabile, esci per quello che sei. Io sono una persona che nonostante tutti i "britishismi" che ho incorporato nel mio modo di esprimermi tende ad andare al sodo e dire le cose per come stanno, e viene fuori, mio malgrado. Anche quando dovrei fare scelte "difensive" ed essere più pacato. E a volte scazzo malissimo. L'altro giorno, fortunatamente con una persona con cui lo street cred era già altino, per fargli capire che deve essere cosciente del suo ruolo e che non può andare in giro cagando su qualunque proposta arrivi da fuori del team, nonostante a un certo punto ti senta un po' sociopatico, nel dover discernere tra quello che pensi veramente e come lo esprimi, ma che lo fai per un greater good, perchè devi dare agli altri spazio per processare le loro opinioni, mentre se tu dall'alto sei negativo, inevitabilmente la tua visione avrà un peso schiacciante, etc... gli ho detto "devi essere un po' più sociopatico" 🤦‍♀️  4 

4. https://youtu.be/cu3K1njbYqs?t=99