Nel 2011 ho fatto il mio primo talk in inglese. Era a Parigi, nel contesto di ParisWeb, una conferenza abbastanza rinomata, se non altro allora, se non altro in Francia.
I talk in inglese erano pochi e di gente tipo Jake Archibald , PPK, Denise Jacobs, Robert Nyman, Marko Dugonjić 1 ... e non credo che gli organizzatori, rispondendo alla mia proposta di call for paper, avessero realizzato che io ero un signor nessuno, con zero esperienza di conferenze internazionali.
Il talk lo feci in una stanza quasi vuota, vuoi perché il tema era un po' d'avanguardia 2 , vuoi perché era la sala coi talk in inglese e i francesi son refrattari (pure gli speaker più noti fecero talk davanti a pochissimo pubblico).
Alla fine del talk, un ragazzo che lavorava a soundcloud si presentò, dicendomi che voleva farmi delle domande sul mio talk, ma non essendoci tempo in sala, ci dicemmo di vederci dopo, in un break.
Quel momento non venne mai. Lo re-incontrai un anno dopo, circa, a un altro evento e riconoscendolo gli chiesi se si ricordava delle domande aveva, ma ovviamente non aveva idea di cosa stessi parlando, e la conversazione si spense.
Tutt'ora, ogni volta che vedo Yves Van Goethem passarmi su twitter o mastodon mi chiedo cosa avrebbe voluto chiedermi. Temo che questa sensazione di incompiutezza non passerà mai.
1. per i non avezzi alle conferenze di FE, son alcune delle figure più prominenti degli ultimi 10/15 (20 almeno in un paio di casi) anni in termini di conferenze. Gente da cui alcuni di noi hanno imparato il mestiere. Gente che ho conosciuto lì e ho portato aiutato a portare a From the Front successivamente.↵
2. ai tempi, per quanto possa suonare strano oggi, non si era in molti a scrivere unit test per javascript e credo sia il motivo per cui il talk interessava alle conferenze. Non esisteva node, le librerie per gestire unit test erano jar prodotti da Yahoo – tipo jsTestDriver – e Sinon.js per chi si ricorda la prima libreria di mocking in js, esisteva da un mese e mezzo, tipo. Il titolo stesso del talk "Javascript as a programming language" era un monito a trattare Javascript come un linguaggio di programmazione "serio" quando per molti era ancora un gioco per qualche "sviluppatore creativo", non per "programmatori".↵