Sono anni 1  che sostengo che Outside the Loop, Stupendo Sensation dei Meganoidi sia stato un disco sottovalutatissimo, nonostante il successo; la vera voce della generazione che stava elaborando il lutto legato al G8.

Zeta Reticoli è forse il punto più alto, anche a livello di fama, nonostante la cripticità del testo.


Facciamo una parentesi, riguardo all'interpretazione dei testi, perchè contestualizzare è importante: vengo da una città in cui il punk è fuor di metafora.

La Paolino Paperino Band prima e i Lomas 2  poi non facevano giri di parole e ricordo distintamente una serata in cui, da ubriachi, cercavo di convicere un amico che "why did the cat get so fat" dei NOFX non parlava di felini 3 , e un'altra in cui un altro amico 4  fece una spettacolare faccia stupita 5  nella realizzazione che "ogni civetta ha la sua casa [...] ma il barbagianni invece no" dei Punkreas era una critica al classismo sociale.


Tornando a Zeta Reticoli, ci ho messo 20 anni a interpretarne il senso.

Che l'album nasca a valle del G8 di due anni prima, viene suggerito ampiamente i testi delle due canzoni in apertura: Inside the Loop 6  e For Those Who Lie Awake, ma per capire il ruolo di ZR mi ci è voluto un articolo di Sentire e Ascoltare:

è una riflessione sul destino degli attivisti che esaurito lo “slancio” del momento, hanno finito per accettare e conformarsi alle regole ormai consolidate del vivere comune mettendo da parte (o in pausa) gli ideali in cui credevano per il bisogno astratto di benessere.

Il titolo Zeta Reticoli fa riferimento è un sistema stellare binario [...]: due stelle che viaggiano nello spazio legate l’una all’altra ma che non si uniranno mai. Il testo implicitamente suggerisce quindi l’essere sempre più alieni a questo tipo di società che utilizza l’attacco come miglior prevenzione in nome di una libertà che però si risolve sempre in morte; due visioni del mondo contrapposte che non troveranno mai un punto di contatto. [...]

e chiosa sul come nel video, il protagonista, cerchi – e trovi, morto, se stesso.

Io così


1. non linko il tweet relativo perchè ho lucchettato il mio account, che ormai non chiudo solo per conservare l'handle. La schadenfreude, signora mia.

2. se non siete di Modena e dintorni, in questo caso, mi spiace, ma non ho proprio modo di spiegarvi. Provate a capirlo da Leonardo.

3. eh lo so, magari era il mio amico a non essere una cima, ma il mio punto era che in 2 ce la si faceva appena

4. che a sua discolpa era uno stoner

5.  Avrei voluto linkare il montaggio di tutte le espressioni di rivelazione della mai abbastanza compianta signora in giallo, ma internet è diventato un posto brutto

6. tutt'ora a questa parte ho i chills, literal chills (cit)  

Once up on a time I used to say
Bliss is a sort of compromise
But I was wrong
‘cause I catch my breath just when I run
[...]
And I'll come back to talk about a lonely love
Soon as soon as possible first I've got to solve a problem
Burning, burning like a fire