Settimana scorsa, la sera prima del concertino a cui ho accennato, sono stato a un party aziendale. Dopo 2 anni dal merger che ha cambiato in modo radicale la mia azienda (e la mia carriera), siamo arrivati al punto del percorso in cui lasciamo l'identità spuria nata dall'associazione dei nomi delle aziende precedenti e ne assumiamo una nuova 1 .

Il nome in questo momento non importa molto, quello su cui volevo concentrarmi era il nuovo "motto" aziendale, che è Make Joy Unforgettable 2 .


Durante questa settimana ci sono state tutta una serie di iniziative interne per promuovere il brand, motto e i valori aziendali 3 .

Una di queste attività, era legata al lancio di una Joy Playlist su Spotify.

Ecco. Io tendo ad essere ragionevolmente ossessionato dalla musica che ascolto, e quindi l'idea mi ha preso subito benissimo. Salvo poi realizzare, da lì a breve, che io in realtà non ascolto nulla di "gioioso".

Al netto della mia virata emo/indie – vedi concertino di cui sopra, negli ultimi 20 anni mi son spostato parecchio dal suono spensierato dello ska punk a cose molto, molto meno upbeat.

E quelle mezzo upbeat che ancora ascolto han comunque testi tipo:

So when it all fell down, I should have been prepared
They spent the last five years yelling
"Come on! Come on! Come on! Get out of here!"
I wish it didn't hurt
I wish I didn't care

– Jeff Rosenstock
Festeggeremo la fine della chemio
Fianco a fianco su quel palco
E starai bene sai e finirà anche il buio
Tante cose cambieranno

Sick Tamburo 4 
And I’m alright
I can’t say the same for anyone else
Ever since I was a kid
You taught me how to slit a throat
And make it feel like a kiss

– Sole & DJ Pain
I'm a match, she's kerosene
You know she's gonna burn down everything
She's an arsonist in her pass time
And I've been burned for the last time

– The Interrupters

E potrei continuare a lungo.

Alla fine ho messo solo gli Interrupters e A-Punk dei Vampire Weekend 5 , e ho cominciato a farmi 2 domande 2 su me stesso 😅.


1. il tutto presentato con la forse banale ma efficace metafora del "non un matrimonio, ma una nascita".

2. che trovo veramente perfetto visto ciò di cui ci occupiamo: stampa di foto, in particolare su prodotti come calendari e photo album, ma anche altro; per quanto si tratti di un mercato "funzionale", la proposta ai nostri clienti è sempre stata legata al rivivere le memorie.

3. È stato fatto un lavoro incredibile sulla employee value proposition, oltre al rebrand. Per quanto io tenda ad essere cinico su queste cose, devo ammettere che il team che se n'è occupato ha lavorato veramente bene.

4. Sì vale anche per le robe che ascolto in italiano, e questa sarebbe anche non estremamente triste, se non fosse poi che la bassista dei Sick Tamburo al cancro non è sopravvissuta e ogni volta che l'ascolto mi sale una tristezza infinita.

5. che ecco, comunque son andato a cercare di cosa parlasse e su songmeanings e il significato più votato dice: "Johanna comes to New York because one of her family members, most likely her younger brother, has just died from cancer". Fuck me.