cedmax

my little journey through myself

e mi sento molto più sereno.
oggi, a distanza di qualche settimana, mi è arrivata questa mail (gli accenti sono così nella mail)

Caro cliente,

ti informiamo che, a seguito della tua richiesta di estinzione del Conto BancoPosta, la tua partecipazione al GranPremio č stata sospesa.
Pertanto, a partire dal 31/08/2009, non puoi piů accumulare punti.

Ti ricordiamo che puoi richiedere i premi da te prescelti esclusivamente numero verde 800 222 666. Hai 0 giorni per utilizzare i punti accumulati a partire dal giorno 01/01/2006.

Sono anni che penso che prima di tutto, purtroppo, siamo consumatori.
O per lo meno siamo visti come tali.
Prendo atto del mio ruolo in società e cerco di esercitarlo attivamente.
Quindi sono un consumatore molto esigente.

Quasi 5 anni fa aprii il mio secondo conto bancario.

Il primo fu una disfatta totale: avevo avuto il mio primo stipendio come stagionale da Ricordi (bei tempi) e le spese di mantenimento del conto nel giro di 3 mesi mi fecero cambiare idea: ritirai tutto e lo nascosi sotto il materasso (o sputtanai tutto in alcol e barbiturici, adesso non ricordo bene).

Il secondo fu una scelta più oculata alla luce della precedente esperienza: cercavo un conto con poche spese (tipo solo il bollo più varie ed eventuali in base all’effettivo utilizzo) e con la possibilità di effettuare operazioni online.

Bancoposta era la soluzione.
Dopo aver bestemmiato ripetutamente contro il call center e centinaia di operatori sono riuscito grazie a un sant’uomo a farmi mandare gli accessi per le operazioni online all’indirizzo giusto (apparentemente, nell’enfasi delle mail gratuite a inizio secolo o poco prima, avevo aperto un account su postemail con un indirizzo fisico a caso che, evidentemente, era stato vergato sulla pietra e dati di attivazione del conto online indovinate un po’ se li mandano all’indirizzo dell’intestatario del conto o all’indirizzo di registrazione su postemail? ecco…)

Comunque dopo varie vicissitudini sono diventato un felice utente Bancoposta.
Ma felice davvero.
Non mi importavano i disagi che bancoposta portava con sè come ad esempio (e cito solo i primi che mi vengono in mente):

  • dover cercare una posta per risparmiare sul prelievo per poi scoprire che non ha il postamat
  • che alcuni (a Zola Predosa tutti) bancomat non ti permettano di ritirare perchè i prelievi dall’estero non sono abilitati (!!!)
  • che i bonifici online dopo le 20.30 non si possano più fare
  • che quasi tutte le farmacie e buona parte degli sportelli asl (nonchè l’edicola/libreria sottocasa) non lo accettino

andava comunque tutto benone, perchè le spese erano poche e, tutto sommato, lo sbattimento altrettanto poco:
per i pagamenti online bastava un codice di 10 cifre. al momento del pagamento ne venivano richieste 4 random delle 10 e fine. tutto sommato non male (anche se già qualche anno fa mi sembrava assurdo costringermi a imparare un codice di 10 cifre quando già avevo una password per entrare nel sito e un codice per la carta: non bastava chiedere il codice della carta invece di introdurre un altro livello di complessità?)

Le poste, probabilmente avendo intuito con 3/4 anni di ritardo il mio disagio hanno deciso di migliorare la qualità dei servizi.

Ad oggi devo girare con una specie di calcolatrice in tasca in cui, quando voglio fare un pagamento online, devo inserire la mia carta, cliccare un tasto insensato (“firma”, cosa diavolo vuol dire firma???) inserire il codice pagamento che mi viene presentato dal sito, inserire il mio pin (!!!) e riportare sul sito il codice di avvio che mi viene riportato dalla calcolatrice.

So che suona contorto.. il fatto è che lo è.
Quindi sono passato a fineco.
Mi sono rotto di servizi online che mi considerano un cretino! Se proprio hai dubbi sulla sicurezza introduci una severa politica di cambio password: ogni tot tempo obblighi a cambiarla, con canoni chiari che impongano che sia sicura. Fai creare agli utenti un codice di avvio (come fineco) per le operazioni online e poi cazzi loro: se vanno in giro con una maglietta con le password stampate fronte/retro non può nè deve essere un tuo problema: SONO SOLDI MIEI!!!

Ciao bancoposta, sei stato un compagno fedele quanto stronzo. ne abbiamo passate tanto e ti ho voluto bene.
ma sei diventato troppo, troppo geloso.